SIKO Gegenaktionen München

Décembre 2007

Appello dell'alleanza promotrice contro la „Conferenza NATO di Sicurezza“ l'8/9 Febbraio 2008 a Monaco di Baviera

Loro parlano di „sicurezza“. Noi la chiamiamo guerra, tortura e terrore.

Loro parlano di „sicurezza“, ma la loro politica significa guerra, tortura e militarizzazione.

La „Conferenza di Sicurezza“ a Monaco è un incontro dei dirigenti militari, politici e delle industrie di armamenti per approfondire i loro progetti. Trincerati dietro gli sbarramenti, gli idranti e un sempre più grande spiegamento delle forze dell'ordine si incontreranno per il raduno annuale nell’hotel di lusso „Bayerischer Hof“ con l'obiettivo di discutere i futuri progetti bellici, sviluppare strategie militari a livello internazionale e progettare il business degli armamenti. Durante gli incontri nel Bayerischer Hof sono state prese le decisioni riguardo alle guerre offensive contro la Jugoslavia, l'Afghanistan e l'Irak ed è stato preparato il terreno per lanciare la “guerra globale contro il terrorismo“

Contro ogni impegno della Bundeswehr all'estero – nessun sostegno tedesco alle guerre globali

I dirigenti economici e politici più potenti del mondo reclamano per sè il diritto di accesso libero ai mercati e alle materie prime in tutto il mondo. Impongono i loro interessi e la loro avidità al potere anche con la violenza militare. Le guerre di occupazione degli stati NATO e dei loro alleati, lanciate sotto il pretesto della „guerra contro il terrorismo“, si sono rivelate esse stesse atti di terrorismo contro la popolazione:
Bombardamenti, esodi, distruzione, stupri, nonché la reintroduzione della tortura istituzionalizata come a Guantanamo Bay o nei carceri segreti.
Le guerre della NATO e dei regimi d'occupazione da loro imposti portano un inasprimento dei conflitti a livello mondiale distruggendo ogni tentativo di ricostruzione autogestita e ogni sviluppo democratico.

Contro la guerra e la tortura – per una vita autodeterminata e libera per tutti e tutte.

La nuova militarizzazione della politica estera tedesca ha già portato alla militarizzazione all'interno. Questa politica preventiva dello “stato di sicurezza” smonta i diritti fondamentali di tutti i cittadini tramite la “Vorratsdatenspeicherung” (una nuova legge sulla conservazione di tutti i dati dei collegamenti nei vari tipi di communicazione telefonica, via computer,...), l'arresto preventivo o la sorveglianza di luoghi pubblici e privati. Gli antimilitaristi diventano sempre più sistematicamente bersaglio della repressione sia tramite l'articolo 129a (corrispondente al 270bis) che tramite perquisizioni come prima e dopo il G8. L'impegno della Bundeswehr all'interno del paese come è successo durante il G8 a Heiligendamm, quando soldati, autoblindatii e Tornado sono stati impegnati contro il movimento, non è una novità. Durante la “Conferenza NATO di Sicurezza” a Monaco, la Bundeswehr già da molti anni ha il diritto di proprietà nell'albergo di lusso “Bayerischer Hof”.

Contro lo stato del controllo, per la libertà di opinione e i diritti civili

Noi ci opponiamo a un sistema di potere che si orienti solo al profitto passando sui cadaveri sia in tempi di pace che in tempi di guerra, ci opponiamo al sistema della chiusura completa della frontiera esterna dell'UE contro la migrazione, il che include sia la legislazione esterofoba e razzista in Germania, che l'abolizione del diritto d'asilo politico, gli assalti razzisti, l'espulsione di massa dei rifugiati nelle zone di guerra in Irak e in Afghanistan, in progetto in tutta l'Europa.

Invece che combattere la migrazione con Lager e filo spinato bisogna combattere le radici della migrazione e aprire le frontiere per profughi e immigranti

Facciamo capire agli autonominati leader del mondo e ai guerrafondai che non li vogliamo, né qui a Monaco né altrove. Le proteste e la resistenza internazionale sono la risposta alla vostra politica di potere economico e sfruttamento neoliberale, di armamento e di tagli sociali. Un altro mondo è possibile – una società basata sull'uguaglianza, senza guerra e tortura.

Ridistribuzione dall'alto al basso invece che smantellamento sociale e riarmo

Il nostro appello:

Intervenite, partecipate alle proteste e iniziative contro la Conferenza NATO a Monaco. Le proteste e i blocchi di Heiligendamm hanno mostrato che possiamo raggiungere i nostri obiettivi nonostante zone rosse e divieti di manifestare. In decine di migliaia hanno bloccato con successo tutte le vie d'accesso al vertice. In febbraio faremo capire loro che anche a Monaco guerrafondai e sostenitori della tortura devono affrontare proteste e resistenza.

No  justice, no peace!

Venite alla manifestazione a Monaco, partecipate alle attività a Monaco il 9 Febbraio 2008

Demonstration gegen den Überwachungsstaat

Zeit: 
19.01.2008 - 14:00 - 20.01.2008 - 13:45

Diesmal gegenüber vom Stachus Demonstration gegen den Überwachungsstaat

zur Aktionswoche gegen staatliche Repression


Achtung: in der SiKo-Zeitung falsche Zeitangabe

Anreise

Bus - Busse

Das wars für 2008 - bis zur nächsten Fahrt mit dem traditionellen "Reisebüro Frieden" ;-)

Dabei waren Busse aus Freiburg, Tübingen/Reutlingen, Karlsruhe, Stuttgart und Berlin (Thüringen?)
... und diverse Bahnfahrergruppen ...

Unterstützer 2008

Folgende Gruppen unterstützen den

Aufruf des Aktionsbündnisses gegen die NATO-Sicherheitskonferenz (Stand 3.2.2008 - 91 Gruppen)


AG International Dorfen /
AG International Landshut /
Antifa Weißenburg /
Arbeitergeschwister Max-Müllner-Straße, München /
AKI - Arbeitskreis Internationalismus, München /
Attac Aachen /
Attac München /
Attac Nürnberg /
ANARKomM AnarchistInnen/RätekommunistInnen München /
Augsburger Friedensinitiative /
Arbeitskreis Aktiv gegen Rechts von ver.di, München /
Bayerischer Flüchtlingsrat /
Betriebsgruppe KNL in ver.di, Nürnberg /
Bike for Peace and New Energies e. V., Kaiserslautern /
Bundesausschuss Friedensratschlag /
Bündnis gegen Abschiebungen, Mannheim /
BIFA - Bürgerinitiative für Frieden und Abrüstung, München /
BürgerInnen gegen den Krieg im Landkreis Ebersberg /
Büro für Soziale Bewegungen – Tobias Pflüger (MdEP) /
Deutsch-Kurdischer Freundschaftsverein, München /
DFG/VK - Deutsche Friedensgesellschaft – Vereinigte KriegsdienstgegnerInnen München /
DFG/VK, Augsburg /
DFG/VK, Wiesbaden /
Deutscher Freidenkerverband, Bundesvorstand /
Deutscher Freidenkerverband, München /
Die Linke. Baden-Württemberg /
Die Linke, Ellingen /
Die Linke, Freiburg /
Die Linke, Landesverband Bayern /
Die Linke.SDS- Studierendenverband /
Die Linke, München /
Die Linke, Vahingen/Enz /
Die Linke, Weißenburg /
DIDF – Föderation demokratischer Arbeitervereine aus der Türkei, München /
DKP Bezirksvorstand Südbayern /
DKP Kreisverband München /
Dritte Welt-Zentrum, München /
Emanzipation Humanum /
Frauen in Schwarz, Gruppe München /
FAU-IAA – Freie ArbeiterInnen Union, München /
Freisinger Linke /
Freundschaftsgesellschaft BRD-Kuba e.V. /
Feministische Partei DIE FRAUEN /
Friedensaktion Palästina, München /
Friedensbündnis Karlsruhe /
Friedensinitiative Bad Tölz - Wolfratshausen /
Hamburger Forum für Völkerverständigung und weltweite Abrüstung e.V. /
Humanistisches Zentrum der Kulturen, München /
Friedensplenum/Antikriegsbündnis Tübingen e.V. /
IMI – Informationsstelle Militarisierung, Tübingen /
Initiative Münchner Montagsdemo - weg mit Hartz IV /
Initiative "neue Welt Partei" Murnau /
Internationale KommunistInnen, Berlin /
isl – internationale sozialistische Linke, München /
Jusos - München /
KKE – Kommunistische Partei Griechenlands, Kreisorganisation München /
Karawane für die Rechte der Flüchtlinge und MigrantInnen München /
Libertad! Bundesweite Initiative /
Linksjugend [solid], Baden-Württemberg /
Linksjugend [`solid] Bayern /
Linksjugend [solid], Bundesverband /
Linksjugend [`solid] Weißenburg /
Mittwochs-Cafè im Kafe Marat /
MLPD München /
Münchner Bündnis gegen Krieg und Rassismus /
Münchner Flüchtlingsrat /
Münchner Friedensbündnis (mehrheitlich)/
Link tot Münchner Gewerkschaftslinke
Munich American Peace Committee /
Netzwerk Selbsthilfe e.V. München /
Öffentliche Aufforderung zum gewaltfreien Widerstand gegen Rüstung und Krieg /
Ökumenisches Büro für Frieden und Gerechtigkeit. München /
Organisation für den Aufbau einer kommunistischen Arbeiterpartei Deutschlands /
Palästina-Komitee, München /
Peru-Solidaritätskomitee München /
Revolutionäre Antifaschisten/innen Bayern /
RSB – Revolutionär-Sozialistischer Bund IV. Internationale, Gruppe München /
Schülerschaft des 1. griechischen Lyceums Münchens /
SDAJ – Sozialistische Deutsche Arbeiterjugend, Bundesvorstand /
SDAJ, München /
SJD – Die Falken, Bezirk Niederbayern-Oberpfalz /
Sozialforum Nürnberg /
Sozialistisch-demokratische StudentInnen - SDS Regensburg /
Sozialistische Linke (SoLi), Karlsruhe /
Trägerverein Pfadfinderheim e.V., Wolfratshausen /
Venezuela Avanca, München /
ver.di Jugend Bayern /
ver.di Jugend München /
VVN/BdA Kreisvereinigung Freising /
VVN – BdA Vereinigung der Verfolgten des Naziregimes – Bund der AntifaschistInnen Landshut /
VVN/BdA Kreisvereinigung Wolfratshausen /


und: Julia Bingler /
Eva Bulling-Schröter (MdB) /
Richard Forward, Munich American Peace Committee /
Jürgen Grässlin, Bundessprecher der DFG-VK /
Heike Hänsel (MdB) /
Ulla Jelpke (MdB) /
Thomas Mitsch, Beirat IMI e.V. /
Heinrich Saal /
Gert Winkelmaier (MdB) /




Weitere Unterstützer bitte per

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Bündniskonto: Martin Löwenberg, Konto Postbank München Nr. 28 26 48 02, BLZ 700 100 80 Neues Konto 2011 - Kennwort "Siko 2008"
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Kongress 25./26.Januar 2008

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International Versions

The call for the manifestatioons 2008 is currently available in the following languages:



More Translations welcome!

Appeal of the Action-Alliance against the NATO-Security-Conference 2008

They talk of „security“.

We call it war, torture and terror.

They speak of „security“, but their politics mean war, torture and militarization.

The „Security-Conference“ in München is a meeting of military strategists, government representatives, generals and arms industry lobbyists.

Entrenched behind security barriers, water cannons and a gigantic police force, each year EU- and NATO-representatives gather in order to plan wars, international military strategies and arms business. Thus, this conference prepared the wars of aggression against Yugoslavia, Afghanistan and Irak and made central decisions for the so called „global war against terror“.

No foreign interventions of the german military – Against all german support of war

The economically and politically powerful of the world claim the right to unhampered access to markets and commodities on the entire globe. And they enforce their economic interests and ambitions for power with military violence. The occupation wars of the NATO-states and their allies, that were lead under the slogan of fighting terror, are themselves terror against the people: displacement, destruction, rapes as well as the reintroduction of institutionalized torture as seen in Guantanamo and secret prisons.

The NATO-wars and occupation regimes escalate conflicts worldwide; self-determined reconstruction and democratic development don't have a chance.

Against war and torture – For a free and self-determined life of all people

The renewed militarization of German foreign policy has long lead to a militarization of the interior. The politics of the preemptive „security“-state further the dismounting of the civil rights of all citizens via data retention of phone calls, spying on pc-data, preventive custody, surveillance of public places and private homes. Anti-militarists are being systematically confronted with repression and criminalization by the political paragraph 129a, as done by massive raids before and after the G8-summit in Rostock. And we witness military intervention in the interior, namely soldiers, scout tanks and Tornado combat aircrafts against the protests in Heiligendamm 2007. In Hof (Bavaria) the military is granted domestic authority during the security conference for years now.

Against the surveillance-state – For freedom of expression and civil rights

We fight against a system of power, that is based on profit and that - in times of war and peace alike - tramples dead bodies underfoot, against a system of violent closure of EU-borders against migrants and refugees. Included are the racist and xenophobic legislation for foreigners in Germany, the abolition of the right to asylum, deadly baits and assaults and the organized mass-deportations of refugees to the war zones of Afghanistan and Irak from all over Europe.

Fighting the reasons for taking refuge - Open borders for refugees and migrants instead of barbed wire and camps

Let's show these self-proclaimed rulers of the world and war-strategists: You are not wanted, neither here in München nor anywhere else. We resist and protest everywhere, against your politics of neoliberal economic dominance and exploitation, of rearmament and social cuts, because another world is possible – a just society, a peaceful world without war and torture.

Instead of social dismantling and rearmament – redistribution from the top to the bottom

We call on you: Get involved, participate in the multifaceted protests and counter-events in München! The protests and blockades of Heiligendamm against the G8-summit have shown, that we are successful. Despite entrenched zones and demo-prohibition, with means of civil disobedience and acts of resistance tens of thousands successfully blockaded the access routes to the summit. In February we will clarify: Criminals of war and advocates of torture will meet resistance and protest in München.

No justice, no peace!

Join the demonstration and further acts of resistance the 9th of February in München!

Hallo

... mit dieser Webseite soll die Vorbereitung und Mobilisierung für Gegenaktionen zur NATO-Sicherheitskonferenz unterstützt werden.

Kundgebung zum Auftakt des Aktionswochenendes

Zeit: 
08.02.2008 - 16:00 - 09.02.2008 - 18:45

Antikriegskundgebung


Marienplatz 16 Uhr

ausführlicheres Programm hier

Redebeiträge:



- Bahman Nirumand, iranisch-deutscher Publizist
- Stephen Summers, Vietnamkriegsveteran und Friedensaktivist
- Andrea Licata, Institut für Friedensforschung an der Uni Triest
- Michael Hofmann, Legal Team Europe
- Sarah Seeßlen, Aktionsbündnis gegen die NATO-Sicherheitskonferenz


In den Städten gegen Militär

Das war ein Versuch 2008 - Update steht aus

Vicenza (ital.)
Gegen den US-Militärstützpunkt
Europäische Mobilisierung - "Von Vicenza nach Europa"

www contra-doxa com - kein Link mehr
Bukarest - Rumänien: Aktionen zum NATO-Gipfel 2008

euro-police.noblogs.org
nach der Kampagne gegen den Europäischen Polizeikongress in Berlin 29./30.1.2008 Webseite inzwischen Dauereinrichtung

"bloodywef.ch" (?)
Demo 19.1.2008 in Bern gegen das WEF von Davos (ok - nicht direkt gg. Militär ;-) s. a.




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